Il chiamato all’eredità che aderisce alla divisione contrattuale dell’asse ereditario, ovvero, citato, compare nel procedimento di divisione giudiziale e non si oppone al progetto predisposto dagli altri coeredi, compie atti idonei ad integrare la fattispecie di cui all’art. 476 c.c. Vertendosi in materia avente rilevanza di ordine pubblico, nessun valore può essere attribuito alla espressa manifestazione di una volontà contraria.
Tribunale Firenze sez. lav., 27/10/2020, n.2323