Ricorre l’ipotesi di disposizione a favore di soggetti determinati dallo stesso testatore nel caso in cui i beneficiari siano comunque determinabili dal contesto complessivo del testamento

Con riferimento alla valutazione sull’applicabilità o meno dell’art. 628 c.c. – ricorre l’ipotesi di disposizione a favore di soggetti determinati dallo stesso testatore (e non quella di disposizione a favore di persone da determinarsi successivamente in funzione di un criterio astratto) non solo nel caso in cui la disposizione sia stata dettata a vantaggio di soggetti nominativamente indicati, ma anche nel caso in cui i beneficiari siano comunque determinabili, in base ad indicazioni desumibili dal contesto complessivo della scheda testamentaria nonché a quelle ad essa estrinseci, come la cultura, la mentalità e l’ambiente di vita del testatore, improntando l’operazione ermeneutica alla valorizzazione del criterio interpretativo di conservazione previsto dall’art. 1367 c.c., da ritenersi applicabile anche in materia testamentaria.

Cassazione civile sez. II, 28/07/2020, n.16079

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