Vizi dell’opera appaltata: nozione di “gravi difetti” di costruzione

I gravi difetti di costruzione che danno luogo alla garanzia prevista dall’art. 1669 c.c. non si identificano necessariamente con vizi influenti sulla staticità dell’edificio, ma possono consistere in qualsiasi alterazione che, pur riguardando soltanto una parte condominiale, incida sulla struttura e funzionalità globale dell’edificio, menomandone il godimento in misura apprezzabile, come nell’ipotesi di infiltrazioni d’acqua e umidità nelle murature. Tuttavia, affinché possa attivarsi la garanzia extracontrattuale, i fenomeni infiltrativi devono essere talmente diffusi e penetranti da compromettere la funzionalità e il godimento del bene.

Tribunale Bari sez. II, 23/07/2020, n.2409

Studio Legale Mauro