In materia ereditaria, l’inutile decorso del termine fissato dall’autorità giudiziaria senza che sia stata fatta la dichiarazione prevista dall’articolo 481 del Codice Civile, determina, oltre al venir meno del diritto di accettare, anche l’efficacia terminativa della qualifica di chiamato all’eredità per testamento.
In conseguenza di ciò, si avrà quindi l’inefficacia della devoluzione testamentaria dovendosi aprire, a mente dell’articolo 457 del Codice Civile, soltanto la successione legittima, e non potendosi perciò rinvenire, nella fattispecie in esame, un caso di possibile coesistenza tra successione legittima e testamentaria.
(Cassazione 20/10/2014, ordinanza n. 22195)
IN SINTESI: Conseguenze giuridiche della mancata dichiarazione di accettazione o rinuncia all’eredità testamentaria, nel termine fissato dall’autorità giudiziaria
