Irrilevanza della mera ignoranza dell’entità effettiva del compendio ereditario relitto, ai fini della decorrenza del termine di prescrizione per l’accettazione dell’eredità

Febbraio 2, 2020by Studio Legale Mauro

Considerata la natura universale della successione ereditaria che include, così, sia i rapporti giuridici attivi sia quelli passivi riconducibili alla persona della cui eredità si tratta, la semplice ignoranza circa l’entità effettiva del compendio ereditario relitto, risulta essere ininfluente ai fini della decorrenza del termine di prescrizione per l’accettazione dell’eredità sancito dall’articolo 480 del Codice Civile. Invero, pur potendosi ragionevolmente ritenere che la sopravvenienza di ulteriori beni o cespiti nel patrimonio ereditario, possa influire sul concreto interesse del delato al subingresso nella complessiva posizione giuridica del de cuius, tale circostanza non incide in alcun modo sulla possibilità normativamente prevista per il chiamato all’eredità, di accettare.

Cassazione 23/02/2017, n. 4695

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