L’accettazione tacita dell’eredità può essere determinata dalla voltura catastale degli immobili ereditari

L’accettazione tacita dell’eredità, istituto previsto e disciplinato dall’art. 476 cod. civ., costituisce, nella prassi, certamente la modalità più frequente di subingresso del delato nella titolarità dei rapporti giuridici patrimoniali che facevano capo al de cuius.

Orbene, tra gli atti di disposizione che l’insegnamento giurisprudenziale della Suprema Corte ritiene possano comportare accettazione tacita del compendio relitto, viene indicata da lungo tempo, la voltura catastale dei beni immobili che appartengono al patrimonio ereditario.

La volturazione di detti immobili, invero, rappresenterebbe un atto di tale importanza da produrre effetti non solo di natura fiscale, per il pagamento della relativa imposta, ma anche di ordine civile, considerato che, come si sostiene, soltanto chi è intenzionato ad accettare l’eredità è disposto ad assumersi l’onere dell’attuazione del passaggio della proprietà dei beni in oggetto dal defunto a sé stesso.

Sul tema sono però intervenute varie volte, anche altre sezioni della Cassazione oltre a quelle più sopra rammentate, le quali hanno opportunamente declassato la voltura catastale da atto che determina necessariamente accettazione tacita, a elemento fattuale che pur presentando un’indiscussa rilevanza presuntiva, esige un’accurata valutazione da condurre caso per caso, nel più generale complesso delle vicende di causa e tenendo conto della complessiva condotta del chiamato all’eredità.

È stato così osservato, per esempio, che mentre un disinteresse manifesto per l’eredità che sia successivo alla voltura catastale, potrebbe ragionevolmente condurre alla conclusione che nessun tipo di accettazione tacita si sia mai verificata con riferimento al soggetto che ha effettuato la volturazione, lo stesso non si potrebbe affermare per il chiamato che, dopo l’adempimento di natura fiscale di cui si tratta, abbia abitato nell’immobile volturato, incaricandosi altresì del pagamento delle spese condominiali.

(Cassazione 22/01/2020, n. 1438; Cassazione 19/12/2018, n. 32770; Cassazione 21/10/2014, ordinanza n. 22317; Cassazione 11/05/2009, n. 10796; e Cassazione 07/07/99, n. 7075)

IN SINTESI: La volturazione catastale degli immobili ereditari quale atto con effetti di natura fiscale e di ordine civile capace di comportare accettazione tacita dell’eredità

Studio Legale Mauro