Integra il reato di truffa il promissario venditore che dichiari falsamente che alcun carico sia pendente sull’immobile oggetto di preliminare di vendita

Integra il reato di truffa il promissario venditore di un immobile che, dopo aver ricevuto un atto di pignoramento immobiliare relativo al medesimo immobile per il quale anni prima era stato stipulato un preliminare di vendita, induca i promissari acquirenti ad accelerare la procedura di compravendita e stipulare l’atto definitivo affermando che alcun carico fosse pendente sull’immobile oggetto della compravendita, venendo così meno agli obblighi di buona fede di cui all’art. 1337 c.c., compiendo pertanto artifici e raggiri idonei a trarre in inganno i promissari acquirenti alla correttezza della procedura.

Corte appello Napoli sez. VI, 11/04/2022, n.4001

Studio Legale Mauro

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